SOFIA ANCORA – Musica, Sorrisi, Ricordi nell’Aria

Giovedì 14 Agosto a Monte Santa Maria Tiberina
Evento itinerante che si svolgerà a Monte Santa Maria Tiberina creando una festa diffusa per le strade e piazze del paese con DJ Set, Cibo e Drink.
Non mancate!

Montone. Donazione della Santa Spina

Dal 17 al 24 Agosto a Montone torna la Santa Spina con bandi di sfida tra i rioni, gare di tiro con l’arco, rappresentazioni storiche dei rioni, taverne aperte tutte le sere, cortei, spettacoli, mostre, cultura e il fascino del Medioevo che rivive!
Vivi una settimana di emozioni, tra storia, tradizione e spiritualità, nel cuore di uno dei borghi più belli d’Italia
Programma completo su: https://comune.montone.pg.it/…/donazione-santa-spina

Rocche e Ville… all’Opera 2025 

Dal 2 agosto al 6 settembre, un viaggio tra opere liriche, melodie immortali, contaminazioni pop e atmosfere klezmer.
Un’occasione unica per vivere l’opera in luoghi suggestivi come rocche, chiese e ville storiche.
📍 Alcune tappe della rassegna approdano anche in alcuni comuni di Mua: Montone, San Giustino, Monte Santa Maria Tiberina, Passignano sul Trasimeno, Lisciano Niccone.
È gradita la prenotazione. Ingresso posto unico € 10.00.
Info e prenotazioni: tracciativirtuali@virgilio.it – 3335410750

SGUARDI PLURIMI

SGUARDI PLURIMI
Mostra fotografica-Sala degli Ammassi, Citerna
Dal 2 al 31 Agosto 2025
Collettiva di fotografia di Erica Andreini, Meri Ciuchi, Francesca Donatelli, Elisa Modesti, Valeria Pierini e Lucrezia Senserini curata da Marco Botti.
La mostra è il secondo evento espositivo inserito nel calendario di “Echi di donne”, rassegna estiva del Comune di Citerna per celebrare il talento, la forza, la creatività e l’empowerment femminile in diverse espressioni artistiche e culturali.
“Sguardi plurimi” è una mostra in collaborazione e con il patrocinio di Comune di Citerna, Proloco di Citerna e Piccolomuseo di Fighille che accoglie sei autrici umbre e toscane apprezzate da anni per le loro ricerche personali e i loro progetti.
Approfittate di questa collettiva, che proseguirà per tutto il mese, per visitare anche i tesori di uno borghi più belli d’Italia e andare nella sua frazione di Fighille per scoprire il Piccolomuseo, la sua collezione d’arte contemporanea e la mostra in corso dedicata ai Riministi.

EXPERIMENTA

Al via la X Edizione di EXPERIMENTA a Villa Graziani di San Giustino
PROGRAMMA
Mercoledì 13 Agosto ore 21
MICHELE SPERANDIO – THE SEA QUARTET
THE SEA OF MUSIC
Mercoledì 20 Agosto ore 21
MANUEL MAGRINI TRIO FEAT. FRANCESCO PONTICELLI & BERNARDO GUERRA
WE THREE
Mercoledì 27 Agosto ore 21
FEDERICO GILI FEAT. GABRIELE MIRABASSI & CLAUDIO QUARTARONE
THE ACCORDONIST & THE LIONS

MUSEO DI SAN FRANCESCO DI MONTONE

Il Museo di San Francesco di Montone apre al pubblico con un nuovo allestimento
SAVE THE DATE: siamo lieti di invitarvi alla nuova apertura di MUMO, museo San Francesco di Montone
Domenica 3 agosto ore 18.30
Chiesa di San Francesco, Montone (PG)
Vi aspettiamo!
————
SAVE THE DATE: we are pleased to invite you to the new opening of MUMO.
Sunday, August 3rd, 6.30pm
Chiesa di San Francesco, Montone (PG)
Look forward to seeing you!

Lo stendardo di Raffaello trasferito a Roma per il restauro in vista della mostra al Met di New York

Lo stendardo della S.S. Trinità di Raffaello trasferito a Roma per il restauro da parte dell’ICR, in vista della mostra su Raffaello del 2026 al Met di New York
È stato trasferito a Roma nella giornata di giovedì 17 luglio 2025 lo Stendardo processionale della S.S. Trinità di Raffaello, custodito nella Pinacoteca comunale di Città di Castello, per essere sottoposto ad un intervento conservativo, di studio, ricerca e diagnostica, diretto ad approfondire un’opera giovanile eppure oggetto di grande interesse da parte della comunità scientifica in quanto costituisce una delle primissime opere attribuite all’artista, l’unico dipinto di Raffaello rimasto a Città di Castello e l’unica opera mobile di Raffaello in Umbria. Di proprietà del Comune di Città di Castello, è considerato – e come tale studiato – opera di eccezionale valore culturale, sia perché attesa le primissime prove di Raffaello magister sia per il livello artistico, che presenta caratteri propri dell’epoca matura dell’artista.
Alla presenza della responsabile di zona della Soprintendenza Archeologia Beni Culturali e Paesaggio Alessandra Donati, del personale dell’Istituto Centrale per il Restauro Alessandra Ferlito e Sabrina Sottile (Laboratorio Restauro Dipinti su tela) e Roberto Ciabattoni (Laboratorio di Fisica e controlli ambientali) si sono svolte le operazione di movimentazione, imballaggio e trasporto, da parte della ditta specializzata Apice, seguendo prescrizioni estremamente severe, richieste dalla Soprintendenza ed elaborate dall’ICR. Pur presentando buone e stabili condizioni strutturali, lo Stendardo è stato oggetto di misure di sicurezza elaborate in conformità ai più elevati standard tecnologici, tenuto conto del suo eccezionale valore.
Il restauro precede la trasferta dello Stendardo oltre oceano, al Met di New York in occasione della grande mostra “Raphael sublime poetry”, da 23 marzo al 28 giugno 2026. Il Museo sosterrà il completamento del restauro dell’opera da parte dell’ICR.
Lo Stendardo processionale della SS Trinità di Raffaello, custodito nella Pinacoteca comunale di Città di Castello sarà esposto al Met, Metropolitan Museum of Art di New York, in occasione della mostra “Raphael sublime poetry”, a cura di Carmen Bambach, in programma dal 23 marzo al 28 giugno 2026, un percorso completo sull’opera di Raffaello con oltre 200 opere provenienti da musei di profilo internazionale come Musei Vaticani, Biblioteca apostolica Vaticana, Uffizi, Louvre, Prado, British Museum e National Gallery, per citare le istituzioni maggiormente illustri. Al Met sarà possibile vedere lo Stendardo, per la prima volta dopo il completamento del restauro estetico, a cura dell’Istituto Centrale per il Restauro, sostenuto dallo stesso museo newyorkese come fee per il prestito. Lo Stendardo processionale di Raffaello, dipinto olio su tela (166×94 cm per lato), con cornice seicentesca, databile tra la fine del XV° secolo e l’inizio del XVI°, è conservato nella Sala della Contemplazione della Pinacoteca comunale di Città di Castello, costituisce una delle primissime opere attribuite all’artista, l’unico dipinto di Raffaello rimasto a Città di Castello e l’unica opera mobile di Raffaello in Umbria. Di proprietà del comune di Città di Castello, è considerato – e come tale studiato – opera di eccezionale valore culturale, sia perché attesa le primissime prove di Raffaello sia per il livello artistico, che presenta caratteri propri dell’epoca matura dell’artista. Contestualmente, su autorizzazione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria, sarà ultimato l’intervento conservativo avviato dall’Istituto Centrale per il Restauro di Roma nell’ambito della mostra “Raffaello giovane a Città di Castello e il suo sguardo”, organizzata in occasione del Cinquecentenario e tenutasi presso la Pinacoteca comunale da ottobre 2021 a gennaio 2022. L’intervento, non completato all’epoca a causa delle tempistiche imposte dall’evento espositivo e fortemente condizionato dall’emergenza sanitaria Covid-19, giunge ora alla sua fase conclusiva, diretta da Alessandra Ferlito, che si concentrerà sulla riduzione dell’impatto visivo delle lacune. Il restauro dello Stendardo offrirà inoltre l’opportunità di approfondire, attraverso strumenti diagnostici all’avanguardia, le tecniche esecutive e le scelte stilistiche di Raffaello. I risultati dell’intervento e delle indagini saranno oggetto di una pubblicazione. “La mostra del MET su Raffaello, di profilo internazionale”, dichiarano il sindaco di Città di Castello Luca Secondi e l’assessore alla Cultura Michela Botteghi, “promuoverà la conoscenza dello Stendardo, su una platea qualificata e ampia,
con i riflessi positivi, che tale esposizione determina, in termini di audience e di reputazione, per il museo e il territorio che lo custodisce; inoltre consentirà all’Ente di valorizzare un’opera di enorme valore culturale e identitario per la città, grazie al progetto di restauro dell’Istituto Centrale per il Restauro e alla concessione di un fee per il prestito da parte del MET”.
“La stretta collaborazione con la Soprintendenza e il Comune”, aggiunge il direttore dell’Istituto Centrale per il Restauro Luigi Oliva, “ci ha consentito di avviare questa nuova campagna di restauri e di sperimentare ulteriori approcci tecnologici e virtuali all’integrazione delle lacune per dare nuova luce a questo straordinario capolavoro. “La condivisione delle finalità di tutela e di valorizzazione dello Stendardo di Raffaello – afferma infine la dott.ssa Francesca Valentini, Soprintendente ad interim presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria – declinate nell’accrescimento delle conoscenze sull’opera mediante il restauro progettato dall’Istituto Centrale per il Restauro e nella
valorizzazione internazionale del territorio che la custodisce tramite l’evento espositivo previsto al Met di New York, ci ha convinto nel sostenere pienamente il progetto”.
Città di Castello, Pinacoteca comunale
Stendardo processionale della S.S. Trinità di Raffaello
Raffaello (Urbino 1483 – Roma 1520)
Gonfalone della Santissima Trinità a due facce
Trinità tra i Santi Sebastiano e Rocco
Creazione di Eva e due angeli
tra la fine del XV° secolo e l’inizio del XVI°
olio su tela
Comune di Città di Castello
Istituto Centrale per il Restauro
Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria
www.cdcnet.net

Finanziato dalla Regione Umbria anche per il 2025 il progetto MUA – Musei Umbria Alto Tevere grazie al bando della Legge 24/2003 “Sistema museale regionale. Salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali connessi”

 

Il progetto MUA – Musei Umbria Alto Tevere che unisce 7 comuni e 21 musei, nato con il nome di PRIMA-RIM nel 2019, anche per il 2025 è stato finanziato dalla Regione Umbria grazie al bando della legge 24/2003 “Sistema museale regionale. Salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali connessi” percependo il budget massimo previsto: € 24.340,00.

Le strutture museali che sono state considerate al fine della valutazione numerica della forma associata sono state: il Centro delle Tradizioni Popolari “Livio dalla Ragione”, la Pinacoteca comunale di Città di Castello, la Raccolta malacologica Malakos, la Fondazione Albizzini Collezione Burri, lo Stabilimento tipografico Pliniana, il Museo archeologico della Villa di Plinio Il Giovane, il Museo Storico e Scientifico del tabacco, Palazzo Museo Bourbon Del Monte, il Museo Diocesano di Città di Castello, il Museo Civico di Montone, la Rocca Centro per l’Arte contemporanea di Umbertide. Inoltre il coinvolgimento di altri istituti e luoghi della cultura è stato oggetto di valutazione sia per la presenza di accordi di collaborazione in essere o in itinere sia in considerazione dell’integrazione degli obiettivi e attività.

Negli anni passati il progetto MUA – Musei Umbria Alto Tevere ha implementato la prima infrastruttura digitale (App e sito), potenzialmente aperta a tutte le emergenze museali dell’Alta Valle del Tevere pensata per accogliere vocazioni culturali ed artistiche eterogenee. Su questo sostrato sono stati progettati percorsi e itinerari tematici per la valorizzazione dell’offerta museale su scala cittadina, consultabili nella APP, nel sito, nei social e raggiungibili dal sito di prenotazione on line. Il piano di comunicazione social ha permesso la continuità della narrazione social e l’aggiornamento permanente del sito. Il racconto, in termini di strategie comunicative coerenti e la ricerca di un minimo comune denominatore, rispettoso delle identità e al tempo stesso efficace, ha rappresentato un primo passo verso la prospettiva più volte declinata di “Valle Museo” come auto rappresentazione dell’Alta Valle del Tevere. Nel corso del 2024 inoltre è stata proposta tramite gli account MUA di Facebook e di Instagram una campagna di sponsorizzate, che ha coinvolto sia i musei che i target family e turismo verde, dal volume di oltre 250.000 impressions. Con la influencer Jessica Mammoli dell’account Instagram Parto dall’Umbria, sono stati realizzati 10 reel, molto apprezzati dalla platea dei circa 42.500 followers.

Le attività previste nel 2025 sono state anticipate alla cittadinanza il 20 Giugno nella Sala del Consiglio del Comune di Città di Castello dove erano presenti il sindaco di Citerna Enea Paladino, il sindaco di Monte Santa Maria Tiberina  Rinaldo Mancini, il sindaco di Lisciano Niccone, Gianluca Moscioni, l’assessore di Umbertide Lara Goracci, l’assessore alla Cultura di San Giustino Loretta Zazzi, l’assessore alla Cultura di Montone David Gonfia, don Andrea Czortek, in quanto vicario della diocesi, Francesca Mavilla in rappresentanza del Castello Bufalini, Isabella Consigli di PoliedroCultura per Pinacoteca e Garavelle, Federica Guerra di Atlante per il museo civico di Montone, Gianni Ottaviani della Tipografia Grifani Donati, Paolo Ascani per Archivio Nuvolo, Enrico Paci, dell’Archivio Paci La Tifernate.

La proposta 2025 prevede una card sperimentale che, in alcuni tempi forti del turismo locale, presenti tutta l’offerta museale e culturale, permettendo al visitatore di scegliere tra musei, spazi culturali ed eventi e costruire il suo soggiorno in Alto Tevere: un biglietto cumulativo nella forma della card, che verrà proposto in alcuni fine settimana nei periodi forti dei flussi turistici territoriali: Pasqua, Natale, Primavera, Autunno.

Inoltre il progetto nel 2025 proseguirà la campagna di comunicazione fatta di sponsorizzazioni e campagne con influencer nonché la manutenzione del progetto, il rafforzamento della sostenibilità del progetto nel medio periodo e un percorso Contemporaneità e interazione con MUSEON. Rispetto al 2025 le fasi di costruzione della MUACARD  sperimentale prevedono l’insediamento di un gruppo di lavoro nel quale esaminare le compatibilità delle strutture rispetto all’offerta della Card, la sua progettazione dal punto di vista organizzativo e contabile, l’ideazione grafica derivante dall’immagine coordinata di MUA e l’implementazione digitale nella web app, ancorata al sistema di prenotazione on line, la redazione del calendario di fine settimana in cui verrà attivata e pubblicizzata la card. Il calendario dovrà prevedere la messa in campo di iniziative specifiche finalizzate ad integrarsi con le principali manifestazioni culturali che si tengono nel comprensorio. Nell’ambito delle attività programmate dalle singole manifestazioni, i musei proporranno eventi in grado di condividere particolari aspetti legati alle singole specificità.

“Siamo molto entusiasti del finanziamento anche per il 2025 e poter così continuare ed implementare il progetto Mua. La collaborazione tra i 7 Comuni e i 21 Musei permettono sempre più di offrire al turista e al visitatore un’offerta ampia e coordianata” Queste le parole di Michela Botteghi  Assessore alla Cultura del Comune di Città di Castello, Capofila del progetto.

 

 

 

 

 

DORMONO TERRE NEL MIO CORPO
Di Alessia Assisi
Mostra d’arte
Dal 15 al 19 Luglio, Museo Bartoccini di Pistrino
Orari: dalle 18 alle 21
Ingresso libero
Mercoledì 16 Luglio inaugurazione della mostra
Martedì 15 Luglio ore 19:30 al Martedì del parco:
 -Incontro con l’artista
-Opere dal vero

Estate in San Giustino

San Giustino si prepara a vivere un’estate ricca di eventi e iniziative, grazie al cartellone “Estate in San Gustino” promosso dal Comune.
Il programma, che si svolgerà nel corso di luglio, agosto e settembre, offre una vasta gamma di appuntamenti per tutte le età, dalle serate musicali agli spettacoli, dagli eventi culturali a quelli sportivi con l’obiettivo di offrire ai cittadini di San Giustino e delle frazioni tante occasioni per vivere la città e le sue frazioni e per conoscere ed apprezzare quanto la comunità sa fare ed offrire con la sua vivacità.
Il cartellone è stato pensato e organizzato in collaborazione con gli operatori commerciali, il mondo dell’associazionismo e le frazioni, con lo spirito di condivisione e sinergia.
Con “Estate in San Gustino”, San Giustino si conferma come una città vivace ed accogliente, pronta a offrire ai suoi cittadini e ai visitatori un’estate indimenticabile.