Claudio Verna. Costruire un’emozione

Prosegue la programmazione culturale del Comune di Città di Castello con una nuova mostra presso la Event Room della Pinacoteca comunale. Dopo l’innovativa mostra dedicata al critico Vittorio Brandi Rubiu, che ha inaugurato un nuovo filone espositivo che permette di rileggere la storia dell’arte contemporanea con gli occhi di chi quella storia ha contribuito a scriverla, l’assessore alla cultura Michela Botteghi, in occasione del 113 compleanno del museo civico ha annunciato la prossima mostra. Si tratta della personale di Claudio Verna, tra i protagonisti assoluti della pittura analitica italiana del secondo Novecento. L’esposizione, curata da Giorgio Bonomi e Lorenzo Fiorucci, sarà allestita presso la Event Room dal 4 luglio al 21 settembre 2025, una nuova tappa nella programmazione annuale di questo spazio che si dimostra essere un efficace contenitore per approfondimenti sulle varie questioni artistiche, ravvivando periodicamente il percorso stabile della Pinacoteca tifernate.

Nato a Guardiagrele (CH) nel 1937, Verna è da sempre pittore. All’inizio del suo percorso aderisce, pur mantenendo una forte autonomia poetica, a quella corrente definita Pittura Analitica o Pittura-Pittura: un movimento che, negli anni ’60 e ’70, si proponeva di superare l’informale e il minimalismo attraverso una rinnovata attenzione agli elementi fondanti del fare pittorico – il colore, la superficie, il gesto.

L’opera di Verna si distingue per una monocromia mai assoluta, attraversata da tagli e strisce che rivelano una tavolozza complessa, e da una geometria “calda”, capace di emozionare. Le sue composizioni si articolano, nel tempo, in un dialogo continuo tra rigore e libertà, tra ortogonalità e variazione lirica, come dimostrano i suoi “arcipelaghi” cromatici e le più recenti sovrapposizioni di grandi campiture di colore.

Il percorso espositivo a Città di Castello è giocato su formati medio e piccoli prodotti dalla metà degli anni novanta fino ad oggi. Un percorso che ci fa immergere nel mondo lirico della pittura di Verna che attraverso le sue opere riesce a costruire e fissare su tela la densità di un’emozione offrendo al pubblico l’occasione di entrare in contatto con un’arte che, pur nella sua astrattezza, parla al sentimento umano: dalla serena luminosità dei bianchi e dei gialli, all’inquietudine profonda dei blu e dei neri.

Un’esperienza che invita lo spettatore ad andare oltre il visibile, nel segno di un’arte che ancora oggi sa interrogare il presente.

 

Informazioni utili
Sede: Event Room – Pinacoteca Comunale di Città di Castello
Date: 4 luglio – 21 settembre 2025
A cura di: Giorgio Bonomi e Lorenzo Fiorucci
Promossa da: Comune di Città di Castello – Assessorato alla Cultura
Inaugurazione: Giovedì 4 luglio, ore 18:00
Orari Pinacoteca: dal martedì alla domenica 10.00 – 13.00 e 14.30 – 18.30

Contatti stampa:
cultura@comune.cittadicastello.pg.it tel 075-8523171

Edicola dei Randagi – Shrine of the Strays

Qeu Meparishvili
Edicola dei Randagi – Shrine of the Strays
A cura di Giovanni Rendina
Citerna (PG), Umbria
Dal 28 giugno al 28 settembre 2025

Una Boccata d’Arte
20 artisti, 20 borghi, 20 regioniSesta edizione
Inaugurazione: sabato 28 giugno 2025, ore 18.00
Rocca di Citerna, Via della Rocca

In occasione della sesta edizione di Una Boccata d’Arte, progetto d’arte contemporanea diffuso lungo tutta la Penisola, ideato da Fondazione Elpis, è il borgo di Citerna (PG) ad accogliere un intervento inedito per l’Umbria. Firmata da Qeu Meparishvili (Tbilisi, Georgia, 1995) e curata da Giovanni Rendina l’opera si intitola Edicola dei Randagi – Shrine of the Strays ed è aperta al pubblico a partire da sabato 28 giugno, alle ore 18.00

Buon Compleanno Pinacoteca!

Per i 113 anni della Pinacoteca Comunale quattro giorni di eventi ed iniziative per celebrare il compleanno di uno fra i musei e palazzi più belli e affascinanti d’Italia. I festeggiamenti avranno inizio Giovedì 26 Giugno 2025 con la Donazione Bruscoli e si articoleranno in iniziative culturali e visite guidate durante tutto il fine settimana per culminare con il concerto live dei Tiferno Blues Project.

“Quest’anno festeggeremo i 113 anni della Pinacoteca con il regalo speciale che la famiglia Bruscoli Righetti ha deciso di fare al museo e a tutti i tifernati” annuncia l’assessore alla Cultura Michela Botteghi “la donazione di due opere, lo skyline di Città di Castello e un’opera che tiene insieme passato e presente della Città, in cui Raffaello, Elia Volpi e Novello Bruscoli sono contemporanei. Ringraziamo la famiglia Bruscoli-Righetti, il cui gesto alimenta un filone di mecenatismo cittadino, che ha consentito grandi cose, come il restauro della Pala di Santa Cecilia, fiore all’occhiello del museo, resto possibile da Università telematica E Campus tramite Art Bonus”.  “Invito tutti i tifernati a fare festa per Pinacoteca e ad approfittare di questo compleanno per conoscere meglio il nostro museo e tutte le sue sezioni rivisitate”.

Giovedì 26 Giugno alle ore 18:00 avverrà ufficialmente la Donazione delle opere di Novello Bruscoli “Raffello, Elia ed io” del 1983 e “Paesaggio” del 1972 da parte della famiglia Bruscoli-Righetti alla Pinacoteca. I due dipinti vennero già esposti nella Event Room del museo durante la mostra “Remember. Novello Bruscoli. Cento anni di arte” curata da Lorenzo Fiorucci per celebrare il centenario della nascita del pittore lo scorso anno. Giovedì, alla presenza del Sindaco di Città di Castello Luca Secondi, all’Assessore alle Politiche Culturali Michela Botteghi e allo Storico dell’Arte Lorenzo Fiorucci, i familiari del pittore Lorenzo e Liana Bruscoli doneranno i due quadri al museo arricchendo così la collezione permanente.

Venerdì 27 Giugno invece, in occasione di Buon Compleanno torna Pinacoteca al Chiaro di Luna: apertura serale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera e visita guidata alla collezione a cura di PoliedroCultura.  Sempre a cura di PoliedroCultura, Sabato 28 alle ore 15:00 una visita guidata tematica speciale Buon Compleanno Pinacoteca da Elia Volpi ai giorni nostri nella quale verrà approfondito il tema del collezionismo grazie alle vicende della nascita del museo fino alle ultime donazioni.

Domenica 29 nello splendido giardino all’italiana di Palazzo Vitelli alla Cannoniera replica, dopo il successo delle estati passate, il concerto dei Tiferno Blues Project

“Proponiamo iniziative di natura diversa per condividere con i cittadini i molti fronti su cui stiamo lavorando per valorizzare il museo. Quest’anno in particolare siamo onorati della donazione alla città delle opere di Novello Bruscoli da parte della famiglia. Le visite guidate inoltre, sia in notturna sia in pomeridiana, sono un’ottima oppurtunità per cittadini e turisti per visitare il museo. A conclusione di queste giornate siamo veramente entusiasti di poter rivedere un giardino così bello animato dalla splendida e vivace musica dei Tiferno Blues Project” – hanno spiegato sindaco ed assessore.

 

PROGRAMMA

Buon compleanno, Pinacoteca! 113 anni dall’inaugurazione della Pinacoteca

CITTA’ DI CASTELLO. 113 ANNI DELLA PINACOTECA COMUNALE

 

Programma

 

Giovedì 26 giugno, ore 18.00

Pinacoteca Comunale

Donazione delle opere Novello Bruscoli: “Raffaello, Elia ed io” (1983) e “Paesaggio” (1972) da parte della Famiglia Bruscoli-Righetti

Interventi

Luca Secondi, Sindaco

Michela Botteghi, Assessore alla Cultura

Lorenzo e Liana Bruscoli

Lorenzo Fiorucci Storico dell’Arte

 

Venerdì 27 Giugno ore 21:00

Buon Compleanno Pinacoteca al Chiaro di Luna

Apertura serale di Palazzo Vitelli alla Cannoniera e visita guidata alla collezione a cura di PoliedroCultura

(Prenotazione: PoliedroCultura 07585520656)

 

Sabato 28 Giugno ore 15:00

Buon Compleanno Pinacoteca da Elia Volpi ai giorni nostri

Visita guidata tematica speciale nella quale verrà approfondito il tema del collezionismo grazie alle vicende della nascita del museo fino alle ultime donazioni.

(Prenotazione: PoliedroCultura 07585520656)

 

Domenica 29 Giugno Ore 21.30

Giardino della Pinacoteca

Concerto: Tiferno Blues Project live

PINACOTECA AL CHIARO DI LUNA

Venerdì 27 Giugno
ORARIO 21-23
In occasione di BUON COMPLEANNO PINACOTECA torna Pinacoteca al Chiaro di Luna a Palazzo Vitelli alla Cannoniera. Apertura serale del museo e visita guidata al palazzo e alla collezione.
PRENOTAZIONE
PoliedroCultura
0758520656 /0758554202 (telefonare dal martedì alla domenica 10-13 e 14:30-18:30)

𝐈𝐧 𝐨𝐜𝐜𝐚𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐋𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 (𝐠𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨) 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐁𝐮𝐟𝐚𝐥𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨.

In occasione della 𝐅𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐝𝐞𝐢 𝐋𝐚𝐯𝐨𝐫𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢, 𝐠𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟏 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨, 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐂𝐚𝐬𝐭𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐁𝐮𝐟𝐚𝐥𝐢𝐧𝐢 𝐬𝐚𝐫𝐚̀ 𝐬𝐭𝐫𝐚𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐩𝐞𝐫𝐭𝐨.
Vi aspettiamo con il consueto orario: 𝟎𝟗.𝟎𝟎-𝟏𝟑.𝟎𝟎 𝐞 𝟏𝟓.𝟎𝟎-𝟏𝟖.𝟎𝟎
👉🏻 visite sempre accompagnate e partenza gruppi a cadenza oraria.
📷Ignoto pittore della seconda metà del XVI secolo, 𝑆𝑎𝑛 𝑀𝑎𝑟𝑐𝑜 𝑙𝑖𝑏𝑒𝑟𝑎 𝑙𝑜 𝑠𝑐ℎ𝑖𝑎𝑣𝑜, olio su tela, Salotto, Castello Bufalini. Copia in scala ridotta dell’originale di Jacopo Robusti detto Jacopo Tintoretto, conservata alle Gallerie dell’Accademia di Venezia.
Per info: ☎️ 075 856115
📧drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it
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Martedì 29 aprile presso Palazzo del Podestà apertura della mostra personale di Rufus l’Artista

🖼Martedì 29 aprile alle ore 10.00 presso Palazzo del Podestà di Città di Castello apertura della mostra personale di Rufus l’Artista. La mostra resterà aperta fino a lunedì 12 maggio 2025 dalle ore 10.00 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00. Per informazioni 333 7604575, rufuspittore@libero.it, rufuspittore@gmail.com.
🔎Chi è Rufus: Si diploma all’istituto d’Arte di Perugia, appassionato d’arte, iniziò a lavorare con la creta creando una serie di oggetti modernissimi che destarono interesse. Pittore figurativo, nel corso della vita ha cambiato più volte generi e stili, cercando un suo orizzonte, anche interiore, finché artisticamente si è persa ogni traccia dei suoi lavori e opere per tantissimi anni. Rufus è un personaggio ecclettico ed è affascinato dalle forme più improbabili e dai colori. Ha realizzato pittoscultore con tutto ciò che può capitare tra le mani. Spinto, sollecitato e respinto, Rufus ha iniziato ad esporre alcune opere che lasciano stupiti, impreparati, ma interessati nel vedere e capire cosa appare agli occhi di chi guarda, riguarda e infine apprezza e ammira, meravigliato e sorpreso.

Città di Castello: oltre 300 i visitatori del Biglietto unico

Oltre 300 i visitatori che hanno approfittato della promozione “Un biglietto quattro musei” che consente a Città di Castello per tutto il Giubileo la visita di Pinacoteca comunale Museo diocesano, Campanile cilindrico e Oratorio di San Crescentino. In occasione delle festività grande affluenza nei musei cittadini di Città di Castello aperti anche a Pasqua e Pasquetta, grazie anche alla campagna FO(U)R ONE, al suo esordio durante il Ponte Pasquale, “che, stando ai numeri ha funzionato” commentano Michela Botteghi, assessore alla Cultura del Comune di Città di Castello, e Federica Tarducci, responsabile dei beni culturali della Diocesi. “Proprio grazie a questa promozione e al bel tempo i musei di Città di Castello sono stati visitati da più di 300 turisti provenienti da tutta Italia. Il visitatore ha potuto fare un viaggio attraverso il Rinascimento e la Contemporaneità visitando il cinquecentesco Palazzo Vitelli alla Cannoniera la cui prestigiosa facciata è stata progettata dal Vasari; contenitore encomiabile di una collezione ricchissima tra cui opere di Raffaello, Luca Signorelli, Ghirlandaio, Raffaellino del Colle, Della Robbia, Guttuso, De Chirico e molti altri. Durante tutte le festività è stato possibile ammirare anche la Pala di Santa Cecilia di Luca Signorelli, da poco restaurata, la mostra temporanea nella Event Room dal titolo “Vittorio Brandi Rubiu. Tra Arte e Vita. Documenti e opere da Burri a Pascali” a cura di Lorenzo Fiorucci e la “Biennale d’arte contemporanea. Con lo stesso biglietto i turisti hanno potuto ammirare l’arte sacra e rinascimentale del Museo Diocesano che conserva opere di oreficeria di rara bellezza tra cui il Palliotto, il Tesoro di Canoscio e le opere di Pinturicchio e di Rosso Fiorentino. A questi musei si è unita un’experience davvero emozionante e cioè quella di salire fino alla sommità del medievale Campanile Cilindrico e quella di poter fare una gita fuori porta in direzione affreschi di Luca Signorelli presso l’Oratorio di San Crescentino a Morra”. “Il percorso di visita permette di concentrare un uno o due giorni diversi spazi di interesse anche a misura di famiglia. Il primo fine settimana è andato molto bene, ora confidiamo nei prossimi che fino al 2 giugno ci accompagneranno in questo inizio estate”. Il biglietto unico ha la validità di una settimana e si cumula con altre convenzioni come il ridotto per tutti i musei di MUA, per la visita della mostra Metallica a Palazzo Vitelli a Sant’Egidio, per la Ecclesia Card, per il Museo di Cortona, e per il Museo civico di Sansepolcro. Le immagini della Pinacoteca, del Museo Diocesano, del Campanile Cilindrico, dell’Oratorio di San Crescentino ed il centro storico dall’alto hanno fatto il giro nei principali Tg nazionali e regionali il giorno di Pasqua e Pasquetta, nel corso delle diverse edizioni giornaliere.

𝑷𝑹𝑰𝑴𝑶 𝑬𝑽𝑬𝑵𝑻𝑶 𝑪𝑶𝑳𝑳𝑨𝑻𝑬𝑹𝑨𝑳𝑬 𝑫𝑬𝑳𝑳𝑨 𝑩𝑰𝑬𝑵𝑵𝑨𝑳𝑬 𝑫’𝑨𝑹𝑻𝑬 𝑫𝑰 𝑪𝑰𝑻𝑻𝑨́ 𝑫𝑰 𝑪𝑨𝑺𝑻𝑬𝑳𝑳𝑶. 𝑺𝑨𝑩𝑨𝑻𝑶 26 𝑨𝑷𝑹𝑰𝑳𝑬 𝑫𝑨𝑳𝑳𝑬 𝑶𝑹𝑬 15.30 “𝑷𝑶𝑴𝑬𝑹𝑰𝑮𝑮𝑰𝑶 𝑫’𝑨𝑼𝑻𝑶𝑹𝑬”

Sabato 26 Aprile ore 15.30, in sala conferenza della pinacoteca comunale. Presentazioni opere letterarie di: Matteo Mili; mariantonietta Nania; Gervasio Innocenti; Allunno Claudio; Puletti Alessandro; Giacchetti Marco.

Intermezzi musicali di Carla M. Rhoaman e Francesco de Megni.

Associazione culturale  “Gruppo amici arte e ciao Umbria” – Cavalieri del Millennio della Pace – Presenta “CIAO UMBRIA” per la Quarta edizione della biennale d’arte di Città di Castello, inaugurata il 12 Aprile 2025 e di durata fino al 10 Maggio 2025.

Primo Evento collaterale della manifestazione dal titolo “Pomeriggio d’autore” presso le Sale espositive Palazzo Vitelli alla Cannoniera; ingresso libero

Associazione Culturale Amici Arte

Organizzazione Non-Profit di eventi artistici e arti visive di artisti Nazionali e Internazionali

(Viale Umbria 5, Bastia, Italy)  per informazioni chiamare il numero +39 377 957 8319

𝐅𝐢𝐧𝐨 𝐚 𝐬𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟕 𝐠𝐢𝐮𝐠𝐧𝐨 𝟐𝟎𝟐𝟓 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐀𝐫𝐭𝐢 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐢𝐧𝐮𝐚 𝐥𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚 𝐩𝐞𝐫𝐬𝐨𝐧𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐢 𝐎𝐦𝐚𝐫 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐢𝐚𝐧𝐢 “𝐃𝐢 𝐒𝐞𝐠𝐧𝐨 𝐢𝐧 𝐒𝐞𝐠𝐧𝐨”

🖼️Fino a sabato 7 giugno 2025 nella Galleria della Arti di Luigi Amadei di Città di Castello continua la mostra personale di Omar Galliani, “Di Segno in Segno”, con un testo critico di Lorenzo Fiorucci.
📍Per la prima volta, viene esposto un corpus completo di opere grafiche di Omar Galliani, realizzate dagli anni Settanta agli anni Duemila. Il maestro del disegno italiano si approccia alle tecniche incisorie – principalmente litografia e acquatinta – grazie ad una docenza all’Accademia di Belle Arti di Urbino (1979-80), città da sempre nota per le stamperie d’arte.
🔸Il percorso espositivo comprende una quindicina di opere, molte delle quali in grandi formati, decisamente insoliti per le incisioni. Sono inoltre sposti alcuni esemplari unici, che associano alla litografia su pietra interventi manuali a tempera o pastello o applicazioni in marmo di Carrara.
📱Per informazioni
Tel. 075 8558918, Cell. 337 639963
info@galleriadellearti.net

𝑬𝒗𝒆𝒏𝒕𝒊 – 𝑷𝒂𝒔𝒒𝒖𝒆𝒕𝒕𝒂 𝒂 𝑴𝒐𝒏𝒕𝒐𝒏𝒆 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂 𝒐𝒔𝒕𝒆𝒏𝒔𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑺𝒂𝒏𝒕𝒂 𝑺𝒑𝒊𝒏𝒂 𝑻𝒓𝒂 𝒍𝒆 𝒏𝒐𝒗𝒊𝒕𝒂̀ 𝒊𝒍 𝒓𝒊𝒕𝒐𝒓𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒓𝒆𝒍𝒊𝒒𝒖𝒊𝒂 𝒂𝒍 𝑴𝒖𝒔𝒆𝒐 𝒅𝒊 𝑺𝒂𝒏 𝑭𝒓𝒂𝒏𝒄𝒆𝒔𝒄𝒐

Si rinnova a Montone l’appuntamento con una delle manifestazione più belle e suggestive dell’Umbria: la Donazione della Santa Spina.

Lunedì 21 aprile, giorno di Pasquetta, si terrà la prima ostensione della reliquia, un momento significativo per ricordare che proprio il lunedì dell’Angelo avvenne la donazione a Montone della Spina della Corona del Cristo, che Carlo Fortebraccio ricevette dalla Serenissima Repubblica di Venezia, al sevizio della quale il figlio di Braccio aveva combattuto fra il 1470 e il 1477. C’è anche una leggenda secondo la quale questa Spina sarebbe fiorita il venerdì Santo, emanando un dolcissimo profumo. Dal 1798, dopo l’incendio della chiesa di San Francesco, la reliquia è custodita dalle suore del convento di Sant’Agnese, dove fu portata per proteggerla durante le invasioni napoleoniche. La novità di quest’anno è che la Santa Spina tornerà al suo luogo originario: il Museo di San Francesco, dove verrà nuovamente collocata in esposizione in estate, rendendo così omaggio alla sua storia secolare e al forte legame con il territorio.

Una giornata di festa, in attesa della rievocazione storica della Donazione che puntuale tornerà nel mese di agosto, caratterizzata non soltanto dal tema religioso, ma da tanti appuntamenti preparati dall’associazione Pro loco montonese. A conferire ulteriore prestigio alla manifestazione anche il patrocinio ufficiale del Giubileo 2025.
“Come ormai tradizione, il lunedì di Pasquetta si terrà la prima ostensione della Santa Spina, accompagnata dal suggestivo ritorno nel borgo del corteo storico guidato da Carlo Fortebracci, che simbolicamente donerà la reliquia alla comunità montonese. A seguire, nella Collegiata, sarà celebrata la messa solenne dal Vescovo delle diocesi di Città di Castello e Gubbio, Monsignor Luciano Paolucci Bedini, una presenza per noi particolarmente significativa e ricca di valore spirituale”, così il presidente della Pro loco di Montone, Raffaele Bei. “È un appuntamento molto sentito, che si ripete da anni – continua – e che rappresenta un momento di forte coesione per la comunità, oltre ad attirare numerosi visitatori e turisti, affascinati dalla storia e dalla bellezza di questa rievocazione. L’evento rappresenta l’inizio del percorso che ci condurrà alla grande festa di agosto, in programma quest’anno dal 17 al 24, quando si terrà la seconda ostensione della Santa Spina e la tradizionale sfida tra i Rioni per il Palio. Anche in quell’occasione sarà rievocato il ritorno di Carlo Fortebracci con il corteo storico, rendendo viva ancora una volta la nostra storia”.
“Esprimo profondo orgoglio e commozione nel pensare alla nostra comunità riunita per la prima ostensione della Santa Spina – afferma il sindaco Mirco Rinaldi -. Questo simbolo prezioso rappresenta per Montone un legame profondo con le radici cristiane, ma anche un momento di forte coesione popolare, in cui la storia torna a vivere nei gesti, nei volti e nelle emozioni della nostra gente. Dopo l’ostensione, la Santa Spina farà ritorno al Museo di San Francesco, suo luogo originario: un gesto dal forte valore simbolico, che rappresenta un atto di rispetto verso la nostra storia secolare e di rinnovata responsabilità nella custodia del nostro patrimonio spirituale e culturale. Ringrazio con sincera gratitudine la Pro loco, la parrocchia, le associazioni, i rioni e tutti i volontari che rendono possibile, anno dopo anno, questa celebrazione così sentita. Grazie a loro, Montone mostra il suo volto più autentico: quello di un borgo capace di onorare le proprie tradizioni guardando con speranza al futuro. Che la Santa Spina continui ad essere per tutti noi un segno di pace e di unità”.

Il programma di lunedì 21 aprile
La celebrazione della Santa Spina prenderà il via alle ore 10.30 in Piazza Fortebraccio con la lettura del “Proclama” del Gran Gonfaloniero, l’arrivo del Conte Carlo Fortebracci seguito dal Corteo Storico, accompagnato dai Tamburi di Braccio.
Il reliquiario della Santa Spina sarà visitabile tutto il pomeriggio nella Chiesa Collegiata, dove alle 11.30 il vescovo di Città di Castello e Gubbio celebrerà la santa messa, accompagnata dalla corale Fortebraccio.
La festa proseguirà nel pomeriggio, alle ore 15.30, al Museo San Francesco con “Carlo Fortebracci e la storia della Santa Spina” e la possibilità di visitare il museo.
Sempre nel pomeriggio, alle 16.30 alla Rocca di Braccio gli “Arcieri Malatesta di Montone” e la “Compagnia Arcus Tuder” di Todi renderanno omaggio alla Corte dei Fortebracci con un grandioso torneo.
Alle 17.30, in Piazza Fortebraccio, il giullare del castello si esibirà in uno spettacolo di giocoleria, equilibrismo e mangiafuoco.
La celebrazione si concluderà con il concerto “Nolite Timere” della corale Fortebraccio diretta dal maestro Francesco Fulvi, ore 18, nella chiesa di San Francesco.