TIFERNO COMICS 2024 “mostra nazionale del fumetto” dal 7 Settembre al 20 Ottobre a Città di Castello

L’evento si terrà dal 7 settembre al 20 ottobre 2024 all’interno di Palazzo Facchinetti di Città di Castello con la mostra delle tavole fumettistiche.

Vanna Vinci è un’artista di fama internazionale con una carriera che spazia da opere premiate a collaborazioni con case editrici. Il manifesto dell’edizione 2024 è un omaggio a Città di Castello con quattro disegni che rappresentano alcuni dei luoghi della città tifernate come Palazzo comunale di Piazza Gabriotti, il Campanile cilindrico, la facciata di Palazzo Vitelli alla Cannoniera e il Palazzo del Podestà in Piazza Matteotti.

Giulio Pasqui, presidente dell’Associazione Amici del Fumetto ha dichiarato: “Siamo estremamente entusiasti di presentare il manifesto di quest’anno e di dedicare la mostra a Vanna Vinci, le sue opere sono una testimonianza della sua straordinaria abilità artistica e della sua capacità di raccontare storie attraverso immagini. Siamo certi che i visitatori apprezzeranno profondamente questa esposizione unica.”

Chi è Vanna Vinci: è una fumettista e illustratrice.

Nel 1987 si è diplomata all’Istituto Europeo di Design di Milano ed insieme ad un’amica ha aperto lo studio grafico “Mow Mow” e nel 1990 ha pubblicato due brevi storie sulla mummia “Naarik” nel giornale “Fumo di China” di Marcello Toninelli. Ha lavorato nel tempo sia come autrice che come illustratrice con alcune case editrici come “Einaudi Ragazzi”, “Tam Tam”, “Arnoldo Mondadori Editore e Fabbri”. Dopo aver creato storie con tematiche intimiste e fantastiche, nel 2013 ha inaugurato una serie di biografie a fumetti tutte con personaggi femminile come La Casati, Tamara de Lempicka, Frida Kahlo, Maria Callas e le sette grandi libertine della Parigi della Belle Epoque di Parle-moi d’amour.  Nel 2015 ha ricevuto il premio “Boscarato” come miglior autore, nel 2016 il premio della Satira e nel 2021, il libro Parle-moi d’amour ha vinto il premio Coco come miglior libro dell’anno. Nel 2024 è stata insignita del Romics d’Oro.

Sabato 7 settembre 2024 apertura della mostra dalle ore 9.30 alle 19.30. La mostra si potrà visitare dal giovedì alla domenica dalle ore 10.00/12.00 e dalle 16.00/19.30. il costo dell’ingresso è di € 7,00. Per info www.tifernocomics.com

Mentre dal 19 al 20 ottobre 2024 in Piazza Matteotti e Gabriotti di Città di Castello ci sarà un ricco weekend con la mostra mercato Tiferno Comics Fest & Games. Tutti gli amanti di Fumetti, manga, gadget, modellini, videogames, giochi da tavolo, anime, abbigliamento nerd avranno l’opportunità di acquistare le ultime uscite e le edizioni rare dei loro personaggi preferiti! Inoltre ci sarà anche il contest per Cosplayer, dove i partecipanti avranno l’opportunità di mostrare le loro abilità creative incarnando i loro personaggi preferiti.

Il programma completo verrà inserito prossimamente!

“Pace e Cioccolato” 19° edizione di Altrocioccolato 25/26/27 Ottobre 2024 Città di Castello

Dal 25 al 27 ottobre torna Altrocioccolato a Città di Castello. Manifestazione culturale del mercato equo-solidale.

Usando solo cacao proveniente da filiere certificate di commercio equo saranno tre giorni in cui coniugheremo i temi profondi delle diseguaglianze e della denuncia delle ingiustizie a quelli dello stare insieme e del fare festa “restando umani”. Per questo lo slogan di questo anno sarà Pane, Pace e Cioccolato, che significa cibo e acqua per tutti, no alla guerra senza e attenzione alla socialità, quella buona, fatta di sorrisi e gentilezza. Il tutto si riassumerà in tre giornate piene di musica, arte di strada, commercio equo, economia sostenibile, cooperazione e finanza etica con la consapevolezza che siamo tutti diversi ma tutti uguali.

“Il mondo si divide in: quelli che mangiano il cioccolato senza il pane; quelli che non riescono a mangiare il cioccolato se non mangiano anche il pane; quelli che non hanno il cioccolato; quelli che non hanno il pane.”

Altrocioccolato collabora con le realtà  dell’economia sociale che sviluppano progetti alternativi di produzione, dall’ agricoltura biologica alla finanza etica, dal risparmio energetico alle fonti di energia rinnovabile, con l’obiettivo di sensibilizzare l’ opinione pubblica e i consumatori sulle possibili alternative ai normali stili di vita e di consumo. Organizzato da Umbria EquoSolidale, Altrocioccolato crea progetti ed eventi offrendo la possibilità , ai produttori del Sud del Mondo e alle realtà  dell’Economia solidale italiana, di presentare e raccontare i propri prodotti, i propri problemi, il proprio lavoro.

Crediamo sia arrivato il momento di abitare il pianeta con più consapevolezza, cambiando dove e come possibile i nostri stili di vita e di consumo: perchè un altro mondo non solo è possibile, ma è necessario!

https://www.altrocioccolato.it/

Info: info@altrocioccolato.it

 

 

57° Festival delle Nazioni – Omaggio al Portogallo (26 Agosto – 6 Settembre 2024) Città di Castello

La 57ma edizione del Festival delle Nazioni renderà omaggio al Portogallo, per la prima volta paese ospite della manifestazione. La Repubblica portoghese si pone a conclusione di una precisa idea progettuale avviata tre anni fa dal Festival, ovvero la ricerca del rapporto della fitta trama culturale che si intreccia tra stati colonizzatori e colonizzati, con un continuo rimando tra ciò che si radica nel territorio e ciò che il territorio ‘invaso’ restituisce e irradia a lungo raggio.

«Il Portogallo – afferma Aldo Sisillodirettore artistico del Festival – è stato il primo Paese europeo a conquistare alcune colonie al di là dell’Oceano e l’ultimo a perderle. È stato anche l’impero coloniale d’oltremare più longevo e tra i più vasti della storia. La necessità di cercare nuove rotte commerciali lo ha portato a essere un pioniere nelle esplorazioni e nello sviluppo della tecnologia di navigazione. Questa condizione ha avuto un impatto sulla musica portoghese che, alle sue radici europee, ha unito le interazioni culturali intercontinentali derivanti dai territori ‘scoperti’ e dalla successiva colonizzazione».

Il manifesto programmatico del Festival delle Nazioni si sviluppa lungo un percorso che attraversa latitudini e longitudini non solo geografiche, ma tocca i grandi periodi della storia della musica, della cultura e della storia sociale del Portogallo; un paesaggio disegnato lungo quattro secoli che dal Barocco arriva ai nostri giorni, dove si passeranno il testimone artisti di chiara fama, formazioni prestigiose e programmi dalle impaginazioni originali e variegate molti dei quali giungono per la prima volta in Italia o sono nuove produzioni del Festival stesso.

L’identità internazionale del Festival delle Nazioni ha orientato le sue scelte artistiche verso i più ampi orizzonti geografici e politico-culturali. Basti pensare a nazioni ospiti quali la Spagna, la Polonia, Israele, che hanno portato all’incontro tra gruppi musicali e artisti della tradizione ebraica e islamica.

 

Programma:  https://www.festivalnazioni.com/edizione-2024/

I biglietti possono essere acquistati online sul sito ufficiale del festival

Info:  57ma Edizione – Omaggio al Portogallo

ticket@festivalnazioni.com

349 8092046 / 075 8522823

ASTRAZIONI/1 : GENERAZIONE ANNI 50 (Rocca di Umbertide, 3 agosto – 22 settembre 2024)

Sabato 3 agosto (ore 17) alla Rocca di Umbertide si inaugura la mostra collettiva “Astrazioni/1”.

La mostra sarà visitabile fino al 22 settembre nei seguenti orari:

Martedì    16.30 / 18.30;
Mercoledì e Giovedì    10.30 / 12.30 – 16,30 / 17.30;
Venerdì, Sabato e Domenica    10.30 / 12.30 – 16,30 / 18.30
Lunedì chiuso. Festivi aperto.

 

“Astrazioni/1” vuole essere una prima ricognizione su una generazione di artisti nati negli Anni Cinquanta ancora oggi poco studiata. Si tratta di artisti oggi più o meno settantenni, un’età in cui è possibile fare un significativo bilancio delle singole ricerche e valutare gli esiti di una generazione. Il progetto, a cura di Giorgio Bonomi e Lorenzo Fiorucci, è la prima tappa di un percorso che vuole concentrarsi su una tipologia artistica, quella astrattista, adottata in varie forme dagli artisti invitati a partecipare, e che rappresenta uno spaccato significativo della pur ampia e variegata compagine creativa presente in ambito nazionale. Dodici artisti tra pittori e scultori attivi in un ambito di ricerca affine su cui la mostra vuole segnare un punto fotografando più momenti della loro indagine, dagli esordi fino all’attuale stato del loro percorso. L’astrazione, infatti, offre ancora stimolanti punti di riflessione critica resi tangibili da un’esposizione come questa, che può restituire la vivacità interpretativa in atto in questo momento, attraverso i quadri e le sculture di alcuni dei protagonisti dell’arte italiana attuale. Per ogni artista le opere in mostra testimoniano tre fasi evolutive del loro lavoro, di modo che il visitatore possa orientarsi nelle diverse fasi del suo percorso. L’esposizione è accompagnata da un catalogo in cui sono raccolte le immagini delle opere in mostra corredate da testi critici e apparati bio-bibliografici.

 

Gli artisti presenti in mostra sono: Tommaso Cascella (Roma, 1951), Stefano Turrini (Firenze, 1951), Paolo Iacchetti (Milano, 1953), Sonia Costantini (Mantova, 1953), Domenico D’Oora (Londra, 1953), Alessandro Gamba (Pontedera, 1955), Alessandra Bonoli (Faenza-RA, 1956), Alfonso Talotta (Viterbo, 1957), Massimo Arrighi (Mezzolara-BO, 1957), Fabio Mariacci (Città di Castello-PG, 1957), Albano Morandi (Salò-BS, 1958), Walter Cascio (Bologna, 1958).

Mostra personale “Divinessenze” del M° Annunzia Fumagalli. Ala Nuova della Pinacoteca comunale. Città di Castello 26 Luglio/4 agosto 2024

Venerdì 26 luglio alle ore 17.30 nell’Ala Nuova della Pinacoteca comunale di Città di Castello sarà inaugurata una mostra antologica “DIVINESSENZE” del M° Annunzia Fumagalli.
L’ingresso alla mostra è libero e si potrà visitare fino al 4 agosto 2024 con i seguenti orari:
dalle ore 10.00 alle ore 13.00 e dalle 14.30 alle 18.30, escluso il lunedì.
Saranno esposte circa 70 opere su tela con tecnica a olio, acrilico e su carta con tecnica a carbone. inoltre ci sarà un omaggio al Maestro Nazzareno Tomassetti, dove verranno presentate al pubblico alcune sue opere scultoree in pietra e in legno provenienti dalla sua Casa Museo a Cupra Marittima (su concessione della famiglia e della direttrice dott.ssa Greta De Berardinis).
Lungo questo percorso artistico il M° Annunzia Fumagalli ha trasformato le dense emozioni in un velo pittorico etereo, quasi evanescente sulla tela, con l’afflato dell’amore per l’altro e le divine essenze universali.
Chi è Annunzia Fumagalli: è una pittrice dalle molte esperienze artistiche. Ha esposto in gallerie e fiere artistiche e in prestigiosi musei come il Louvre, la Fiera del libro di Francoforte, la fiera dell’Arte di Siviglia, Musei e gallerie negli USA e Cina. È stata riconosciuta come miglior Maestro dell’anno 2012 dall’associazione culturale La rosa Dei Venti nell’ambito del progetto con l’università La Sapienza di Roma ed inserita tra i maestri italiani nel libro “Manent, libro d’oro dell’Arte contemporanea”. Ha collaborato, durante la sua carriera artistica, con lo scultore Nazzareno Tomassetti, benemerito Accademico di San Lazzaro, miglior Maestro e Premio alla Carriera tra i big della Triennale di Roma nel 2012.

CHIOSTRI ACUSTICI TRA UMBRIA E TOSCANA XI Edizione – 2024 12 LUGLIO – 24 AGOSTO

Programmazione:
Venerdì 19 alle ore 18 Chiostro del Monastero di Santa Veronica Giuliani CITTA’ DI CASTELLO. Conferenza “San Francesco e la poesia del Novecento”. (relatore Daniele Piccini).
Sabato 20 luglio alle ore 21.00 a CITERNA in Piazza Scipione Scipioni. Concerto “Cantico d’estate” del Quartetto Cherubini.
Giovedì 25 luglio alle ore 21.00 a CITTA’ DI CASTELLO nel Chiostro del Convento degli Zoccolanti. Esibizione della Classe di chitarra del M° Giulio Castrica della Scuola comunale “G. Puccini” di Città di Castello.”Una serata con la chitarra in nome di San Francesco”.
Venerdì 26 luglio alle ore 21.00 nella Piazza Marta Santa a SANSEPOLCRO l’esibizione del Sestetto “Poco Fa con Pastiche”. Cantico delle Creature e altri temi sacri, classici, colonne sonore.
Martedì 30 luglio alle ore 21.00 A SAN GIUSTINO, Villa Graziani, concerto “Your name is life, Le parole del Signore sono spirito e vita” del Coro Gospel Altotiberino diretto da Paolo Fiorucci.
Mercoledì 31 luglio alle ore 21.00 GUBBIO Chiesa di San Marziale. Concerto live “Nuova luce dalle ferite” Musica e riflessioni in occasione della Festa del Perdono.
Sabato 3 agosto alle ore 18.o0 nel Nuovo Auditorium del Cassero del COMUNE DI ANGHIARI. Concerto conferenza “Gli uomini d’arme e la musica – Dai movimenti francescani sotto gli Hohenstaufen all’epoca elisabettiana”. (cura di Umbra Lucis Ensemble).
Domenica 4 agosto alle ore 21.00 Nel Chiostro di San Francesco  MONTONE. Corale “Braccio Fortebraccio” di Montone diretta da Francesco Fulvi con un concerto “Speculum Ioculatoris”. Partecipazione della Corale Polifonica Pietralunghese.
Martedì 6 agosto alle ore 21.00 in Piazza Umberto I a MONTERCHI con “More Morricone”. Giovanni Ceccarelli al pianoforte e Ferruccio Spinetti al contrabbasso, In collaborazione con Jazz Club Valtiberina nell’ambito di Monterchi Festival 2024, Borgo Jazz 2024.
Mercoledì 7 agosto alle ore 21.00 decimo evento nel Comune di PIETRALUNGA nella Piazzetta dell’Orologio. Concerto del Palio per rievocare il Miracolo della Mannaja della Corale Polifonica Pietralunghese diretta da Fausto Paffi.
Sabato 10 agosto alle ore 21.00 Ad UMBERTIDE Cripta dell’Abbazia di Montecorona. Giovani solisti della Scuola di musica “I Concertisti di Umbertide” concerto “Laudato sii o Mi Signore – Melodie dell’Abbazia”.
Domenica 11 agosto alle ore 19.00 UMBERTIDE  Preggio nella Chiesa di San Francesco evento musicale “Per tutte le tue creature – Melodie dal borgo”. Gianfranco Contadini al violino – Moreno Piccioloni alla chitarra.
Venerdì 23 agosto alle ore 18.30 “Musica senza confine di Claudio Vignali Trio” Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Lippiano nel Comune di MONTE SANTA MARIA TIBERINA.
Sabato 24 agosto alle ore 18.00 A LISCIANO NICCONE nella Chiesa di San Nicolò, Frazione Val di Rose, presentazione del volume “Monasteri Benedettini in Umbria. Alle Radici del paesaggio umbro” Volume II, Centro Storico Benedettino Italiano, Regione Umbria, 2023. (Relatrice Nadia Togni, Università di Ginevra, Centro Storico Benedettino Italiano: “I Benedettini nel territorio di Lisciano Niccone”).
Un calendario ricco di appuntamenti per godere delle bellezze del nostro territorio Umbro e Toscano con eventi di qualità che accompagneranno turisti e cittadini residenti per tutto il periodo estivo.

Il tema che lega la programmazione riguarda San Francesco nella ricorrenza degli 800 anni dal ricevimento delle Stimmate alla Verna (1224-2024): pertanto si terranno conferenze tematiche legate al Santo e concerti con musiche di ispirazione francescana in luoghi, monasteri o conventi di famiglie francescane sia maschili che femminili come il Chiostro del Monastero di santa veronica Giuliani e Chiostro del Convento degli Zoccolanti. Prevista anche la presentazione di un volume relativo ai Monasteri benedettini in Umbria.

Pertanto sono ben 12 i comuni coinvolti nella programmazione che interesserà i mesi estivi di luglio e agosto con quattordici eventi culturali destinati a turisti e cittadini e l’obiettivo dell’appuntamento rimane la valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico, non solo dei chiostri dell’Alto Tevere Umbro-Toscano, spazi di straordinario interesse artistico e di rara bellezza architettonica, ma anche luoghi di meditazione e raccoglimento spirituale e monumenti ricchi di storia.

Un particolare ringraziamento è stato rivolto al grafico dell’iniziativa che da anni segue questo appuntamento Fabrizio Manis e alla Tipografia Petruzzi.

Museo diocesano di Città di Castello, 075 8554705 – museo@diocesidicastello.it

Edizione 2024 dei concerti “Al Suono dell’Angelus”. (Città di Castello PG)

Sabato 6 luglio alle ore 11,30 nella Chiesa Monumentale di San Francesco (Città di Castello) “Concerto per flauto e organo”. Flauto: Luisa Mencherini, organista: Alessandro Bianconi.

Sabato 13 luglio alle ore 11,30 nella Chiesa Monumentale di San Francesco (Città di Castello)  “Concerto corale”. Cappella musicale della Concattedrale di Urbania, direttore: Lorenzo Antinori.

Sabato 20 luglio alle ore 11,30 nella Chiesa Monumentale di San Francesco (Città di Castello) ” Concerto di musica medievale”, “Ensemble La Douss’aura”.

Sabato 27 luglio alle ore 11,30 nella Basilica Cattedrale dei santi Florido e Amanzio (Città di Castello) “Concerto d’organo. Omaggio a Giacomo Puccini nel 100° anniversario dalla morte”. Organista: Alessandro Bianconi.

Al termine di ogni concerto seguirà la recita dell’Angelus Domini. Ingresso libero.

La Schola Cantorum “Anton Maria Abbatini” fu fondata nel 1931 da Mons. Rolando Magnani, per volontà del Beato Carlo Liviero con lo specifico incarico di svolgere un più solenne e qualificato servizio liturgico-musicale presso la basilica cattedrale di Città di Castello. Alla Schola Cantorum fu dato il nome di ”Anton Maria Abbatini”, un noto compositore e un maestro di cappella della città tifernate, deceduto nel 1679. Oggi è composta da circa 30 coristi ed è diretta dal Maestro Alessandro Bianconi, coadiuvato dalla preparatrice vocale Emanuela Agatoni. Tra le partiture più significative affrontate negli ultimi anni si segnalano: il Requiem di G. Faurè (2013), il Magnificat di J.S. Bach (2014), la Messa d’Incoronazione di W.A. Mozart (2015), il Requiem Op. 9 di M. Duruflè (2016), la Missa Solemnis di S. Lancen (2016). Ha collaborato con: Festival delle Nazioni di Città di Castello, l’Orchestra Filarmonica di Roma, l’Orchestra da Camera del Conservatorio “F. Morlacchi” di Perugia, l’Ensemble “Le Baroque Nomade – XVIII-21” di Parigi e la Cappella Musicale della Basilica Papale di San Francesco in Assisi. In campo liturgico, la Corale pone, inoltre, particolare attenzione verso la commissione ed esecuzione di nuove opere con l’intento di arricchire il patrimonio musicale da destinarsi all’uso pratico, con particolare riferimento alle festività locali: la Missa Sanctorum Floridi et Amantii (per Soli, Coro, Orchestra e Assemblea), i Primi Vespri per la solennità della Beata Vergine Maria Madre della Grazia Divina (2013) ed una Missa Brevis al compositore Roberto Tofi (2018).

À REBOURS (Rocca di Umbertide, 22 giugno / 28 luglio 2024)

Sabato 22 giugno (ore 18) si inaugura alla Rocca di Umbertide À rebours”, mostra personale dell’artista milanese Armando Fettolini a cura di Simona Bartolena e Luigi Cavadini.

La mostra sarà visitabile fino a Domenica 28 Luglio nei seguenti orari:

Martedì 16.30 / 18.30;
Mercoledì e Giovedì 10.30 / 12.30 – 16,30 / 17.30;
Venerdì, Sabato e Domenica 10.30 / 12.30 – 16,30 / 18.30
Lunedì chiuso. Festivi aperto.

 

     À rebours racconta gli ultimi vent’anni della ricerca artistica di Armando Fettolini, presentando opere datate dalla fine degli anni Novanta ai nostri giorni.

     Il percorso artistico di Fettolini inizia alla metà degli anni Settanta, con gli studi all’Istituto d’Arte di Monza, e prosegue, senza sosta, fino ad oggi, in una costante e coerentissima evoluzione. Elemento di continuità nella ricerca dell’artista è l’indagine dell’animo umano, in tutta la sua complessità. Materiche, profondamente espressive, in bilico tra figurazione e astrazione, le opere di Armando Fettolini procedono da sempre per serie tematiche, entrando e uscendo da temi iconografici che compongono la trama di un unico grande racconto.  La mostra presenta un’ampia selezione di lavori, tra dipinti, sculture e installazioni, scelti dall’artista e dai curatori, provenienti da collezioni pubbliche e private oltre che dall’archivio dell’artista. Il percorso di mostra procede, però, all’inverso – À rebours, appunto –, controcorrente, partendo dagli ultimissimi lavori per arrivare a quelli più vecchi come datazione.

     Ciascuna delle tematiche indagate dall’arte di Armando Fettolini suggerisce riflessioni importanti sulla condizione umana, sulla diversità, sulla necessità di guardare il Mondo con occhi meno ipocriti: dai Randagi alla serie del Mondo degli strani, dai Corpi in viaggio fino ai più recenti Blu, le iconografie interpretate dall’artista sono sempre racconti emozionanti, capaci di coinvolgere anche il visitatore meno attento. Gli ultimi lavori sembrano portare una nuova leggerezza nella poetica dell’artista, frutto anche di una condizione personale più serena e distesa. Alla materia “pesante” che emergeva nelle sue opere del passato si è sostituita la carta, elemento centrale nella sua più recente produzione. Passato da un periodo in cui nella sua tavolozza predominava il blu – colore emblematico e simbolico –, Fettolini è approdato ora a composizioni realizzate con la carta e pervase dalla luminosità del bianco: opere che segnano una straordinaria svolta, aprendo nuovi orizzonti da attraversare.

     In mostra viene data un’attenzione particolare anche alla narrazione, con un apparato didattico pensato per rendere comprensibile anche a un pubblico di non addetti ai lavori il significato dei lavori esposti.

 

Cenni biografici

 Armando Fettolini è nato a Milano nel 1960. La passione per la pittura lo accompagna fin dall’infanzia; già a quindici anni viene preso a bottega da un affreschista, Nicola Napoletano. A diciotto anni riceve i primi riconoscimenti artistici ufficiali e nel 1987 si tiene la sua prima mostra. Il 1997 è l’anno dell’ingresso ufficiale nel mondo del mercato dell’arte con la Galleria Mari Arte Contemporanea con la quale partecipa alle principali fiere nazionali e internazionali ed espone in luoghi pubblici deputati all’arte e musei. Nel 2000 egli riceve a Parigi il 5° Award Arjo Wiggins come miglior creativo italiano. A dicembre dello stesso anno inaugura a New York una personale alla galleria Art54; seguiranno, fino ad arrivare ai nostri giorni, mostre in Spagna, Francia, Corea del Sud, Germania, Lussemburgo, Slovacchia, Svizzera e in numerose e importanti sedi italiane. Tra le sue ultime personali: Blu agostino, Como, San Pietro in Atrio, 2018; Immergersi nel cielo, Piacenza Biffi Arte 2018; L’infinito in un quadrato, Milano, Università Bocconi, 2019; 180 da qui, Arcore, Villa Borromeo d’Adda, 2020; Il mio approdo, Castel Rozzone, Palazzo Comunale, 2021; I miei 8000, Missaglia, Monastero della Misericordia, 2021. Di lui hanno scritto alcune delle più importanti firme della critica contemporanea. Numerose le pubblicazioni a lui dedicate. Dal 2009 Fettolini si dedica anche alla realizzazione di opere pubbliche, con progetti che gli permettono di indagare nuovi aspetti della comunicazione artistica, quali la relazione tra opera d’arte e territorio. All’attività di artista egli affianca quella di operatore culturale, organizzatore e curatore di mostre, con particolare attenzione sia alla riscoperta di importanti ma ancora poco noti maestri del passato che al sostegno e la promozione della ricerca di giovani emergenti. Nel 2015 ha fondato, per questo, con Simona Bartolena il progetto Ponte43.

 

 

 

 

 

 

 

 

Appuntamento in Giardino a Castello Bufalini

In occasione della manifestazione a Castello Bufalini sono previste visite guidate a tema dal titolo 𝐼 𝑐𝑖𝑛𝑞𝑢𝑒 𝑠𝑒𝑛𝑠𝑖 𝑖𝑛 𝑔𝑖𝑎𝑟𝑑𝑖𝑛𝑜. 𝐴𝑙𝑙𝑎 𝑠𝑐𝑜𝑝𝑒𝑟𝑡𝑎 𝑑𝑒𝑙 𝑝𝑎𝑟𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝐶𝑎𝑠𝑡𝑒𝑙𝑙𝑜 𝐵𝑢𝑓𝑎𝑙𝑖𝑛𝑖.

In due turni, 𝟏𝟏.𝟎𝟎 e alle 𝟏𝟓.𝟑𝟎, sarete accompagnati in un percorso multisensoriale in cui ammirare i colori dei fiori e le sfumature delle foglie, ascoltare i canti degli uccelli e il gracidare delle rane, sentire (o immaginare) i profumi e i sapori dei frutti presenti nel grande frutteto o dipinti nelle stanze del castello e, eccezionalmente, potrete entrare all’interno del #labirinto, risalente alla fine del Seicento!

Evento compreso nel biglietto di ingresso.
La prenotazione è obbligatoria e in caso di maltempo l’evento sarà annullato.

L’iniziativa è promossa da APGI -Associazione parchi e giardini d’Italia, con il patrocinio del Ministero della Cultura e Anci.

Info e prenotazioni: 075856115; drm-umb.castellobufalini@cultura.gov.it

TREARTISTESEI (Rocca di Umbertide, 18 maggio / 16 giugno 2024)

Sabato 18 maggio (ore 17) alla Rocca di Umbertide verrà inaugurata la mostra d’arte contemporanea TREARTISTESEI. Saranno presenti i curatori Giorgio Bonomi e Lara Caccia, oltre alle artiste: Rosetta Berardi, Francesca Dondoglio e Valentina Palmi.

Questa mostra è la sesta di una serie di esposizioni iniziata nel 2016 che vuole portare all’attenzione del pubblico la produzione artistica legata al genere femminile. Anche questa volta vengono proposte le “personali” di tre artiste che operano con diverse poetiche e differenti tecniche, offrendo al visitatore uno spettro ampio dell’arte contemporanea: dall’astrazione all’arte concettuale, dalla monocromia alla figurazione.

ROSETTA BERARDI nasce in Sicilia nel 1944. Dal 1962 vive a Ravenna dove si è diplomata in pittura all’Accademia di Belle Arti e poi si è laureata in Storia dell’Arte Contemporanea al DAMS di Bologna. Sensibile alla contaminazione tra pittura, installazione e fotografia, sviluppa una costante ricerca estetica sulla sinergia dei materiali. Sue opere sono presenti in collezioni private e musei tra cui: Museo d’Arte della Città, Ravenna; Galleria Arte Moderna e Collezione Albornoz, Spoleto; MACAM, Museo Arte Contemporanea all’Aperto, Maglione (TO); Museo d’Arte Contemporanea Novoli (LE); Collezione Muditac, Roma; Museum Sanbao Ceramic Art, Jingdezhen (Cina); Museum Bagheria, Osservatorio dell’Arte Contemporanea in Sicilia, Bagheria (PA); MACC Museo d’Arte Contemporanea, Caltagirone; Parigi sede dell’Unesco; Bologna, Assemblea Legislativa dell’Emilia-Romagna.

FRANCESCA DONDOGLIO è nata a Donato (BI) nel 1990, vive a Torino. Dopo un’esperienza nel restauro delle opere antiche, moderne e contemporanee (è laureata in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali), si dedica alla pittura, fondata sul colore, materia e segno. Nelle sue opere alla stesura segnica del pigmento segue il processo pittorico attraverso un’azione corporale, in cui la mano diventa lo strumento espressivo sia della razionalità che del sentimento, arrivando ad amalgamare i due colori in una sintesi psichica-visiva. L’atto del dissolvere il pigmento fino a farlo diventare superficie, corrisponde ogni volta ad un divenire esperienziale, che si eleva dal terreno verso un modo spirituale, e quella stessa superficie diviene soglia da oltrepassare. Le sue opere prediligono la forma del quadro e dell’installazione site specific e sono presenti in collezioni pubbliche e private.

VALENTINA PALMI è nata a Bologna, dove vive, nel 1994. Nel 2021 si è diplomata alla Magistrale di Pittura dell’Accademia di Belle Arti di Bologna. Da allora porta avanti, attraverso una pratica artistica basata su quella che definisce “Linea Verticale”, una ricerca di ampio respiro sulla direzione politicamente spirituale nell’arte emergente. La predominanza della tonalità vermiglia dei segni è data da una stratificazione di diversi umori a partire dalle gocce di sangue, dalle matite, fino alla biro ed agli inchiostri. Attualmente sta frequentando il Dottorato d’artista promosso dalle Università di Hasselt e di Bologna ed è la direttrice artistica della Galleria d’Arte Contemporanea Studio la Linea Verticale di Bologna.

 

La mostra sarà visitabile fino a domenica 16 giugno nei seguenti orari:

Martedì 16.30 / 18.30;
Mercoledì e Giovedì 10.30 / 12.30 – 16,30 / 17.30;
Venerdì, Sabato e Domenica 10.30 / 12.30 – 16,30 / 18.30
Lunedì chiuso. Festivi aperto.