“L’Istituto Beata Margherita di Città di Castello – Tra storia e memoria”

IL MUSEO DIOCESANO ha  coinvolto per l’evento di venerdí 25 febbraio  don Andrea Czortek Direttore dell’Archivio Storico Diocesano e della Biblioteca diocesana “Storti-Guerri” e Gianni Ottaviani della Tipografia Grifani-Donati. All’appuntamento saranno presenti S. E. Domenico Cancian f.a.m. Vescovo della Diocesi di Città di Castello e a seguire sono previsti gli interventi di: Don Andrea Czortek, Segretario Comitato canonizzazione Beata Margherita, Pasquale La Gala, già Dirigente Istituto professionale di Stato “F. Cavallotti” – Sezione centraliniste telefoniche cieche, Daniela Bambini, già insegnante di torball , Gianni Ottaviani, stampatore Tipografia “Grifani Donati”. Concluderà l’appuntamento Don Tonino Rossi, Parroco di Santa Maria Maggiore e San Domenico e modererà l’evento Catia Cecchetti.

Nella stessa occasione verranno inaugurate due mostre documentarie e fotografiche la cui finalità è quella di ricordare i momenti più significati della storia dell’Istituto dalla sua nascita avvenuta il 4 ottobre 1919 fino alla sua chiusura nel 1999; una esposizione è allestita nella Sala documentaria del Museo Diocesano e
l’altra presso la Tipografia “Grifani-Donati” in Corso Cavour, entrambe saranno aperte dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.30, chiuse il lunedì e visitabili fino a domenica 27 marzo 2022.

L’Istituto delle “Ciechine” è rimasto nella memoria storica dei tifernati. La Diocesi ha voluto ricordarne così l’impegno caritativo durato ben 80 anni sotto la protezione della Beata Margherita oggi Santa. L’ente guidato dalle Suore Serve di Maria di Maria Riparatrici nasce in aiuto dei non vedenti provenienti da tutta Italia, con la finalità di garantire loro sostegno e accoglienza ma anche inserimento sociale e professionale. L’evento vuole celebrare alcune delle figure fondamentali grazie alle quali l’Istituto è nato e si è nel tempo dotato di tutte le necessarie strutture e attrezzature fino alla Scuola Media Interna e la Scuola per la formazione delle centraliniste telefoniche anche nella sede distaccata all’Istituto professionale di Stato “F. Cavallotti”: il suo fondatore il Canonico Giacinto Faeti ma anche i suoi instancabili successori, il Canonico prof. Don Enrico Giovagnoli e Mons. Vincenzo Pieggi fino ad arrivare a tempi più recenti ai sacerdoti, le madri superiore, ma anche le insegnati, gli educatori, i volontari che in questa occasione avranno modo di ricordare la preziosa ed instancabile attività dell’Istituto.

L’accesso sarà possibile tramite super green pass.

 

 

Bilancio dell’iniziativa Natale tra Umbria e Toscana VI edizione

Si è chiusa domenica 9 gennaio scorso l’iniziativa Natale tra Umbria e Toscana. Purtroppo la crescita dei contagi della pandemia e le necessarie restrizione in materia di contenimento della variante omicron ha portato all’annullamento di alcuni degli appuntamenti in calendario in accordo con i comuni interessanti. Sette degli eventi però si sono regolarmente tenuti nel massimo rispetto delle disposizioni ministeriali. Sabato 11 dicembre a Monte Santa Maria Tiberina alla presenza del sindaco Letizia Michelini e dell’Assessore al turismo Michele Simoni si è tenuta la Presentazione del progetto fotografico “Gli animali nostri insegnanti” a cura di Iris Valorosi presso Palazzo Bourbon del Monte . A seguire venerdì 17 dicembre alle ore 21.00 nel Comune di San Giustino l’Orchestra Giovanile d’Archi Novamusica diretta da Laureta Cuku Hodaj ha tenuto il concerto Violini sotto le stelle nella Chiesa parrocchiale di Lama. Presenti l’Assessore alle Politiche culturali Milena Ganganelli Crispoltoni e il parroco don Francesco Mariucci. Il terzo appuntamento domenica 19 dicembre alle ore 21.00 ha visto esibizione del baritono Andrea Sari con altri straordinari interpreti della Fondazione Puccini per un omaggio al grande musicista presso Auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro alla presenza del sindaco Fabrizio Innocenti e dell’Assessore alle Politiche culturali Francesca Mercati . Giovedì 23 dicembre alle ore 21.15 con Natale in Chorus c è stata la partecipazione del nuovo comune quello Pieve Santo Stefano alla VI edizione di natale tra Umbria e Toscana con il Coro Altotiberino di Pieve diretto da Andrea Pisani e con “I concertisti” – Orchestra giovanile di archi nella suggestiva Chiesa della Collegiata alla presenza dell’Assessore alla Politiche culturali Luca Gradi. Domenica 26 dicembre alle ore 18.00
si è esibita la Corale “Braccio Fortebraccio” di Montone diretta da Stefania Cruciani presso la Chiesa Collegiata di Montone alla presenza del sindaco Mirco Rinaldi e del vice sindaco Roberta Rosini. Sabato 1 gennaio alle ore 16.00 l’appuntamento si è tenuto nella Regione Toscana ad Anghiari a Palazzo Pretorio con l’ apertura straordinaria e la visita alle antiche carceri e al teatro grazie a Gabriele Mazzi direttore del Museo della Battaglia; a portare i saluti il sindaco Alessandro Polcri e presente anche Alberica Barbolani da Montauto, Assessore alle politiche culturali. L’ultimo appuntamento ha visto esibirsi il Coro Gospel Altotiberino diretto da Paolo Fiorucci presso Teatro comunale di Monterchi mercoledì 5 gennaio alle ore 21.00 alla presenza del sindaco Alfredo Romanelli del vice sindaco Enzo Giuntini e dell’Assessore alle politiche culturali Manuela Malatesta. Tutti gli eventi hanno visto portare i saluti dell’ideatrice e coordinatrice dell’iniziativa Catia Cecchetti che ha tracciato un bilancio positivo di questa VI Edizione soprattutto in considerazione delle vigente normative anti Covid che hanno regolamentato lo svolgimento delle iniziative restringendone la partecipazione. E’ stato comunque dato un segnale importante non solo rispetto delle regole previste con Super green pass e mascherina ffp2 ma anche di fiducia per il futuro per lo svolgimento degli eventi culturali sempre in assoluta sicurezza.
L’appuntamento previsto è per Pasqua tra Umbria e Toscana quest’anno giunta quest’anno all’VIII edizione.

Proseguono gli appuntamenti di Natale tra Umbria e Toscana 2021

Il doppio appuntamento di concerti inseriti nel programma di Natale tra Umbria e Toscana giunto quest’anno alla sua sesta edizione, ha visto una bella partecipazione di pubblico regolamentato secondo le normative anti Covid quindi con super Grenn pass, mascherina e sanificazione.

Venerdì 17 dicembre alle ore 21.00 con Violini sotto le stelle si è esibita l’Orchestra Giovanile d’Archi Novamusica di Sansepolcro diretta da Laureta Cuku Hodaj presso la Chiesa parrocchiale di Lama a San Giustino. A salutare i presenti l’Assessore alle Politiche culturali del Comune Milena Ganganelli Crispoltoni che ha ringraziato oltreché gli artisti anche il parroco don Francesco Mariucci per la disponibilità. Catia Cecchetti, ideatrice e organizzatrice dell’evento ha proseguito con i ringraziamenti indirizzati al pubblico per la numerosa e ordinata presenza e al Comune per la consueta proficua collaborazione. Le musiche eseguite dall’Orchestra con straordinaria maestria e dirette con attenta professionalità dal Maestro Laureta hanno spaziato da Wolfgang A. Mozart a Johannes Brahms fino a Antonio Vivaldi e Johann Strauss con vocalità diverse per età e formazione. Grande partecipazione anche da parte dei parrocchiani che hanno seguito il concerto con la richiesta anche del bis. Presenti per l’occasione anche gli assessori alle Politiche culturali Anna Conti del Comune di Citerna e Manuela Malatesta del Comune di Montechi.

Domenica 19 dicembre alle ore 21.00 con Armonie di Natale nel suggestivo spazio dell’Auditorium di Santa Chiara nel cuore di Sansepolcro il baritono Andrea Sari ha regalato ai biturgensi un generoso concerto dedicato a Giacomo Puccini, sostenuto dall’Associazione commercianti, dalla Fondazione Puccini e soprattutto dalla nuova amministrazione comunale presente nella persona del Sindaco Fabrizio Innocenti e dell’Assessore alle Politiche culturali Francesca Mercati. Quest’ultima ha portato i saluti ringraziando gli intervenuti e Catia Cecchetti per la promozione e organizzazione del fitto calendario natalizio, rinnovando la continuità della politica culturale finalizzata alla valorizzazione del territorio umbro-toscano. Il baritono Sari ha eseguito brani del repertorio classico e natalizio con la consueta bravura: nota la sua formazione nel Canto lirico presso Conservatorio Morlacchi di Perugia e le sue esibizioni nei principiali teatri italiani. Con lui un team di eccezione il soprano Stella Peruzzi e il tenore Alfonso Zambuto. Grande partecipazione della città e dei suoi commercianti, alla presenza di professionisti della musica che hanno lungamente applaudito il tenero biturgense vanto e orgoglio di Sansepolcro.
Prossimo appuntamento il concerto dal titolo Natale in Chorus si terrà nel nuovo comune che ha aderito all’iniziativa Pieve Santo Stefano presso la Chiesa della Collegiata giovedì 23 dicembre alle ore 21.15 dove si esibirà per l’occasione il Coro Altotiberino di Pieve diretto da Andrea Pisani e con “I concertisti” – Orchestra giovanile di archi.

Natale tra Umbria e Toscana

A portare i saluti il Sindaco del Comune Letizia Michelini che ha ospitato ben volentieri questo progetto finalizzato ai più bisognosi. L’accesso all’evento è stato regimentato tramite super Green pass e nel rispetto delle normative vigenti anti Covid. A ringraziare dell’opportunità è stata Catia Cecchetti ideatrice e organizzatrice della rassegna. Iris Valorosi curatrice del progetto ha illustrato nel dettaglio la nascita dell’idea e l’opportunità e il valore di questo libro. Tutto parte da una scorcio del panorama di Assisi che Valorosi in una situazione occasionale, coglie come suggerimento del Santo Francesco e da qui la ricerca di materiale fotografico legato agli animali nella loro naturale bellezza e come simbolo di vita autentica. Non solo dunque la pubblicazione del libro fotografo nella sua prima idea ma anche l’edizione per i non vedenti e mirato ad aiutare coloro con disabilità fisiche e psichiche; oggi anche in materiale multimediale oltreché cartaceo, utilizzato per un progetto ancora più ambizioso con le scuole umbre. Iris Valorosi è presidente dell’Associazione di volontariato “Palestra delle Emozioni” che propone percorsi per migliorare la salute e le relazioni e per uscire dall’egoismo individuale prevalente costruendo nuove relazioni interpersonali e riportandoci in connessione con gli uomini e la natura. Suggestiva la proiezione delle immagini ritraenti le specie animali musicate per l’occasione che hanno coinvolto il pubblico  in sala nel quale erano presenti anche il vice sindaco Michele Simoni e il presidente del Consiglio comunale Diego Brillini.

Nella suggestione di questo comune addobbato a festa per le imminenti festività si respira come sempre un’aria partecipata da parte di tutta la comunità pronta ad accogliere con fiducia il Santo Natale. Il prossimo appuntamento in programma nel calendario di Natale tra Umbria e Toscana si terra a San Giustino nella Chiesa parrocchiale di Lama, venerdì  17  dicembre alle ore 21.00 dove con Violini sotto le stelle si esibirà l’Orchestra Giovanile d’Archi Novamusica di Sansepolcro diretta  da Laureta Cuku Hodaj

Tela Umbra: Il San Sebastiano di Raffaello Sanzio

La società cooperativa Tela Umbra ha deciso di tessere il San Sebastiano, collocato in basso a sinistra nell’opera “Stendardo della Santissima Trinità”. La figura viene tessuta tramite una tecnica mista che coniuga la tecnica dello spolinato a quella tipicamente utilizzata per la tessitura degli arazzi. Il particolare, una volta ultimato, verrà esposto nella bottega tifernate di Via Sant’Antonio.

Museo del Duomo – NATALE TRA UMBRIA E TOSCANA VI EDIZIONE 2021

Si è tenuta lunedì 6 dicembre scorso alle ore 11.00 nel Salone Gotico del Museo diocesano la Conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa NATALE TRA UMBRIA E TOSCANA VI EDIZIONE 2021.
La Diocesi di Città di Castello e la Direzione del Museo diocesano dopo l’interruzione dell’edizione dell’anno scorso per le restrizioni legate al contenimento della pandemia, ripropongono quest’anno l’iniziativa culturale con ben dodici appuntamenti destinati ad un pubblico di turisti e cittadini che potranno parteciparvi esibendo il Green Pass e nel rispetto delle normative vigenti anti Covid.
La novità di questa edizione riguarda la partecipazione di un nuovo comune quello di Pieve Santo Stefano. Undici sono pertanto le istituzioni comunali che aderiscono al progetto con un calendario programmatico legato alle imminenti festività del Natale, che interesserà i mesi di dicembre 2021 e gennaio 2022, con un fattivo coordinamento in rete che si estende ormai come consueto anche alla Toscana coinvolgendone ben 4 comuni in modo da garantire una sinergia interregionale.
Nella sesta edizione 2021 viene confermata la partecipazione di tutti i Comuni dell’Alto Tevere Umbro: Città di Castello, Citerna, Montone, Monte Santa Maria Tiberina, San Giustino, Pietralunga e Umbertide.
Aderiscono come nella precedente iniziativa anche il Comune di Anghiari, Monterchi e Sansepolcro, e da questa edizione anche Pieve Santo Stefano, comuni della vicina Regione Toscana.
Obiettivo dell’appuntamento è la riflessione sul Mistero della Nascita tramite eventi culturali che si terranno nelle chiese, nei musei, nei santuari, nei teatri, nei palazzi storici del territorio dell’Alto Tevere Umbro e Toscano, spazi di particolare bellezza spirituale, artistica e architettonica e di accresciuta suggestione grazie all’allestimento di presepi artistici.

Un calendario fitto di appuntamenti che consentirà la scoperta di luoghi ricchi di suggestione grazie ad eventi culturali in grado di elevarne il valore e favorirne la conoscenza ed il raccoglimento mistico-spirituale proprio del Natale.
In allegato il calendario degli eventi da scaricare.

Mostra “Raffaello giovane e il suo sguardo”

I visitatori potranno ammirare numerose opere tra le quali lo Stendardo della santissima Trinità, l’Incoronazione di San Nicola da Tolentino e lo Sposalizio della Vergine. La mostra rimarrà attiva fino al 9 gennaio 2022.
La Pinacoteca Comunale propone anche visite guidate e laboratori didattici rivolte ai più giovani.

 

Museo Malakos: corso di disegno naturalistico e caccia al tesoro

Le iniziative comprendono i seguenti corsi:

– Laboratorio di disegno e acquerello, nei quali i partecipanti hanno modo di osservare e riflettere sulle varietà di forme e di colori che la natura assume, previsto in data Sabato 4 Dicembre alle ore 15.30.

– Caccia al tesoro aperta a famiglie e gruppi di amici, con numerose prove da superare per raggiungere il premio finale, previsto in data Sabato 4 alle ore 21.00

– Laboratorio di “Slime” per i più piccoli per sperimentare gli stati della materia, in data 4 e 5 dicembre ore 11.

Museo del Duomo di Città di Castello: ripresa delle viste didattiche

Emozione e grande entusiasmo per le prime visite dei ragazzi della Scuola elementare di San Filippo di Città di Castello, la 4 a e la 4 B che sono saliti a gruppi al Campanile cilindrico. Grazie alle insegnati Chiara Castellari, Sara Riponi, Chiara Rubini e Benedetta Pacchioni l’esperienza è stata istruttiva ed esilarante. A guidare i bambini, Catia Cecchetti che ha illustrato loro le caratteristiche del monumento, raro per la sua bellezza, oggi simbolo della nostra città. Dopo il timore iniziale gli alunni sono saliti fino al primo ordine di aperture orientandosi nella vista dall’alto, alla scoperta della propria città. La parte inferiore romanica del monumento è la più antica e risale al sec. XI e realizzata a piccoli conci di pietra, mentre la superiore gotica è caratterizzata da un doppio ordine di aperture in pietra arenaria. Molte le domande dei giovanissimi mossi da grande curiosità e spirito di avventura. Una bella esperienza che apre l’attività dei laboratori didattici attivi al Museo diocesano con progetti sia museali che territoriali finalizzati alla scoperta del ricco patrimonio ecclesiastico della Diocesi tifernate.
Dopo la chiusura l’anno scorso delle scuole, per le note vicende della pandemia, si può toccare con mano – dichiara Cecchetti – il bisogno degli studenti di una rinnovata interrelazione con la propria realtà culturale ricca e variegata in grado di garantire loro una crescita personale e di potenziarne la formazione.
Per info e prenotazioni: museo@diocesidicastello.it 075 8554705 fb instagram
Catia Cecchetti

Centro delle tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione”: alla scoperta della vita contadina

Il Centro delle Tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione” ubicato in località Garavelle, è costantemente impegnato nella conservazione e nella trasmissione della tradizione contadina. Recentemente il centro ha promosso laboratori e percorsi didattici per bambini e ragazzi, accompagnandoli in un percorso alla scoperta della cultura rurale. L’obiettivo è quello di far comprendere come era la vita in campagna; tra filastrocche e giochi nei quali semplicità ed inventiva erano le principali ispirazioni per stare insieme e divertirsi.