MAGGIO IN ALTOTEVERE

ALLA SCOPERTA DELL'ARTIGIANATO STORICO

La proposta dedicata del mese di maggio è incentrata alla scoperta delle tradizioni artigianali ed Agricole dell’Alto Tevere Umbro. Vi consigliamo di programmarla il terzo fine settimana di ogni mese quando a Città di Castello si svolge la Fiera di Retrò una mostra mercato, dell’antiquariato e del vintage.

Venerdì

Arrivo a Città di Castello nel pomeriggio e sistemazione nella struttura scelta per il soggiorno. Da qui partiremo per fare una passeggiata alla scoperta del centro storico. Una sosta per un aperitivo prima di gustare una cena in uno dei tanti ristoranti della città pronti a soddisfare i gusti di ogni palato.

Sabato

Inizieremo visitando il Centro di documentazione delle arti grafiche “Donati Sarti” 1799, una antica tipografia nel cuore di Città di Castello che ancora oggi realizza stampe tipografiche, litografie e cartografie con i macchinari d’epoca. Poco distante troviamo la Collezione tessile di “Tela Umbra”. Il museo, nato nel 1908 per iniziativa dei baroni Leopoldo Franchetti e Alice Hallgartench, si trova al secondo piano del palazzo Alberti Tommasini, ex Bourbon del Monte. Consigliatissima la visita al primo piano del Laboratorio tessile l’unico laboratorio nel quale vengono ancora oggi prodotti artigianalmente manufatti utilizzando lino puro di Fiandra e d’Irlanda, lavorati su telai manuali di fine ‘800, utilizzando disegni originali di epoca medioevale e rinascimentale. La mattina si concluderà con la visita al Centro delle tradizioni popolari “Livio Dalla Ragione” che si trova nella periferia sud di Città di Castello, in località Garavelle, e che costituisce uno dei primi esempi realizzati in Italia di raccolta dedicata alla tradizione contadina(visita da prenotare in anticipo). Gli ambienti originali rispecchiano quelli abitati una volta dalle famiglie contadine altotiberine e sono ricchi di oggetti utilizzati nella quotidianità.

Dopo un pranzo veloce ci dirigeremmo a San Giustino per visitare lo Stabilimento Tipografico “Pliniana”, una tipografia fondata nel 1913 nella quale i macchinari in uso un tempo sono rimasti lì al loro posto, per raccontare la storia della stampa nel Novecento. Al termine ci dirigeremo al Museo storico e scientifico del Tabacco. Ospitato all’interno della sede dell’ex Consorzio Tabacchicoltori, il museo documenta le fasi della coltivazione e della lavorazione del tabacco, con un’attenzione all’importanza che esso ha avuto nell’economia e nello sviluppo sociale del territorio.

Arriva la sera e l’ora di sedersi a mangiare qualcosa, in un ristorante o in uno dei tanti agriturismi o trattorie della campagna circostante, che offrono piatti ricchi di tradizione e di sapori antichi. 

Domenica

Dopo la prima colazione la giornata sarà interamente dedicata alla visita di Retrò: più che una fiera, una festa, un luogo d’incontro. Decine di espositori da tutta Italia propongono i loro oggetti d’arte, i mobili, gli orologi, i libri e le stampe antiche, i fumetti, i giocattoli e ogni tipo di oggetto da collezione. Un’occasione da non perdere assolutamente.

Potrete acquistare i biglietti per l’ingresso ai musei on line a questo link